Per preparare il Black Russian bastano 2 ingredienti: il caffè e la vodka. Ma non fatevi ingannare dalla sua semplicità: è un drink che conquista!
La ricetta del Black Russian è forse una delle più semplici tra i cocktail: basta dosare due ingredienti e versarli in un bicchiere basso con del ghiaccio e il gioco è fatto. Dove sta allora la sua fortuna e la sua fama? È tutta nel sapore del Black Russian: si caratterizza per le note vellutate, aromatiche ma anche decise, che si ottengono grazie alla combinazione della vodka mescolata al liquore al caffè. Il risultato è una magia che anestetizza il palato e fa venir voglia di berne ancora.
Ecco i passaggi del drink, perfetto per un dopocena speciale!
Preparazione del Black Russian
- Prendete un tumbler basso e riempitelo di ghiaccio.
- Aggiungete la vodka e il liquore al caffè (magari il Khalua messicano) .
- Mescolate delicatamente con una cannuccia o un cucchiaio, facendo attenzione a non rovesciarne neanche una goccia.
Ecco pronto in un attimo il vostro cocktail: non fatevi ingannare dalla banalità della preparazione, assaggiatelo… poi vedremo se non ne rimarrete colpiti!
La storia del cocktail
Le origini del drink sembrano essere belghe e risalgono alla fine degli anni Quaranta. Il barman dell’hotel Metropole, Gustave Topsè, lo inventò nel 1949 in occasione di una visita ufficiale a Bruxelles dell’ambasciatrice americana Pearl Mesta.
Da allora il drink divenne famoso in gran parte dei locali del paese, e poi nel mondo.
Una variante del cocktail: il White Russian
Il nome del cocktail, Black Russian, deriva dal colore del liquore al caffè, abbinato a un superalcolico figlio della fredda Russia: la vodka. Una variante divertente del drink è il famoso White Russian: la vodka e il liquore al caffè sono sempre presenti nella sua preparazione, ma vengono accompagnati da un goloso top di panna leggermente montata con lo shaker, dalla quale il drink prende il nome.
Cosa aspettate a provare anche la ricetta del White Russian!
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